L’università va all’asilo: promozione della salute nelle scuole dell’infanzia del Comune di Milano (UVA)

Sticker - Igiene orale bambini

In sintesi

Avere una buona salute orale è molto più che avere denti sani: si tratta di una condizione che influenza fortemente tutto lo stato di salute e di benessere della persona.

È infatti provato che le malattie dento-parodontali quali carie, erosioni dentali, gengivite e parodontite riconoscono come concause fattori modificabili come il tipo di alimentazione (frequenza di assunzione di zuccheri, succhi e bibite, anche non zuccherate, che contengono acidi), la qualità dell’igiene orale, l’assunzione di fluoro e l’abitudine al fumo, e sono quindi in gran parte prevenibili attraverso l’informazione e una buona igiene orale domiciliare.

Il progetto si propone di istruire i bambini, fin dall’infanzia, alle corrette procedure per il mantenimento della salute orale e sistemica tramite un incontro in forma di gioco con studenti dei corsi di Laurea in Igiene Dentale e in Dietistica supervisionati da tutor dell’Università degli Studi di Milano, nelle scuole dell’infanzia del Comune di Milano.

Gli obiettivi

  • Formare studenti dei corsi di laurea delle professioni sanitarie nei confronti delle attività di comunità per far proprie le modalità di comunicazione in particolare ai cittadini “più piccoli” sui temi della promozione della salute.
  • Raccogliere informazioni sulle abitudini alimentari e di igiene personale ed orale delle famiglie dei bambini che parteciperanno al progetto.
  • Promuovere la salute diffondendo tra i bambini in età prescolare le più basilari nozioni di igiene orale e di corretta alimentazione, informando le famiglie e le comunità educanti sulle corrette manovre di igiene e sui corretti stili di vita dei bambini e insegnando a riconoscere ed evitare abitudini dannose e scorrette.
  • Diffondere le informazioni e le conoscenze, raccolte in questo progetto e renderle disponibili ad altri Enti, alla comunità scientifica ed all’Università.

Gli aspetti e le modalità di realizzazione

Gli studenti dei Corsi di Laurea verranno appositamente formati dai propri tutor universitari affinché facciano proprie le modalità di comunicazione ed interazione adeguate ai bambini di 5 anni sui temi della promozione della salute. Essi andranno in 175 scuole dell’infanzia del Comune di Milano, ed attraverso un gioco di ruolo, insegneranno a circa 7000 bambini, l’importanza di prediligere cibi che facciano bene alla salute orale e generale, e di lavarsi i denti.

I bambini si travestiranno da cibi e strumenti “buoni” e cattivi e si confronteranno tra di loro. Grazie a pupazzi con i dentoni, i bambini metteranno in pratica quanto imparato dagli studenti, sulle corrette manovre di igiene orale. Alle famiglie ed alle scuole verrà lasciato del materiale informativo. Alle famiglie verrà richiesto di compilare un questionario standardizzato e validato scientificamente utile alla raccolta di dati epidemiologici per promuovere eventuali azioni future.

I risultati da conseguire

  • Incremento della capacità comunicativa e di interazione degli studenti universitari dei Corsi di Laurea in Igiene dentale e in Dietistica con la comunità.
  • Implementazione di future azioni culturali ed educative rivolte alla popolazione.
  • Promozione della salute fin dall’infanzia, sensibilizzazione delle famiglie sulle corrette manovre di igiene e i corretti stili di vita dei bambini, e sul riconoscimento di abitudini dannose e scorrette.
  • Creazione e condivisione di un database di informazioni utili ad Enti pubblici e privati, nazionali e non, che possa essere utilizzato per migliorare lo stato socio-sanitario, culturale e scientifico della nostra società.
  • Diffusione dei risultati ottenuti tramite manoscritti scientifici, emittenti radio e social media.

Ambito

Già nell’anno 1000, Abulqasis, un chirurgo arabo di Córdoba, ha dedicato molto delle pagine della sua enciclopedia medica all’arte dell’odontoiatria, nella quale non solo descriveva i metodi di estrazione dei denti e di rimozione del tartaro ma anche del ruolo fondamentale dell’igiene orale, attraverso concetti che non si discostano eccessivamente dalle raccomandazioni principali della moderna odontoiatria.

La salute orale sta migliorando visibilmente in molti paesi, in particolare in quelli industrializzati, dove le persone, nella maggioranza dei casi, hanno i propri denti naturali fino alla fine della propria vita. Inoltre, partendo dal concetto dell’OMS del 1948 che parla del benessere della persona inteso come “benessere fisico, mentale e sociale e non semplice assenza di malattia”, sono stati molti i progetti di sensibilizzazione alle corrette norme che consentono di anelare ad uno stato di totale salute e benessere della persona pur tuttavia c’è ancora molto da lavorare nell’ambito della salute orale. Avere una buona salute orale infatti è molto più che avere denti sani: si tratta di una condizione che influenza fortemente tutto lo stato di salute e di benessere della persona e che può avere effetti avversi anche molto pesanti sulla vita quotidiana degli individui. I fattori di rischio delle malattie del cavo orale, infatti, si sovrappongono a quelli delle malattie cardiovascolari, al diabete, al cancro e alle malattie polmonari croniche, tutti fattori che hanno molto a che vedere con gli stili di vita (malattie non trasmissibili).

In assenza di un sistema odontoiatrico strutturato e pubblico, in Italia i dati di prevalenza delle malattie dento-parodontali sono estrapolati a livello generale da valori locali ottenuti da università, strutture sanitarie o associazioni professionali su campioni selezionati della popolazione, quali ad esempio studenti o personale delle accademie militari. È difficile stabilire quale sia la rappresentatività di tali gruppi campione rispetto alla realtà del territorio italiano. Una conseguenza è che a livello nazionale non esistono piani di prevenzione strutturali nei confronti delle malattie orali, che per le caratteristiche che le contraddistinguono si presterebbero in maniera ideale ad essere prevenute con mezzi semplici ed efficaci a fronte di costi relativamente bassi. È infatti provato che le malattie dento-parodontali quali carie, erosioni dentali, gengivite e parodontite riconoscono come concause fattori modificabili quali il tipo di alimentazione (frequenza di assunzione di zuccheri, succhi e bibite, anche non zuccherate, che contengono acidi), la qualità dell’igiene orale, l’assunzione di fluoro e l’abitudine al fumo, e sono quindi in gran parte prevenibili attraverso l’informazione e una buona igiene orale domiciliare. È inoltre noto che il consumo frequente e abbondante di alimenti dolci e raffinati, a causa degli zuccheri in essi contenuti e della loro scarsa nutritività a fronte di un elevato contenuto calorico, rappresenta un importante fattore di rischio per l’insorgenza e lo sviluppo di sovrappeso e obesità. Infine, fumo e alcool sono concause riconosciute del cancro orale.

Il ruolo del fluoro nella riduzione della prevalenza ed incidenza della malattia cariosa è ormai consolidato dall’evidenza scientifica, e sia l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) che la World Dental Federation (FDI) raccomandano globalmente l’utilizzo di fluoro per la sua prevenzione.

Una visita periodica dall’odontoiatra o dall’igienista dentale a partire dai primi anni di vita rappresenterebbe un metodo efficace per monitorare lo stato di salute orale dei bambini nel tempo e per permettere di istruire i genitori e modificare abitudini scorrette al loro insorgere, prima che queste siano consolidate.

Nonostante l’ipotesi di un progetto che preveda l’odontoiatria pubblica per tutti, comprese le terapie, sia lontano dalla realtà, appare però attuabile un progetto che investa risorse adeguate sui piccoli pazienti, col fine di educare efficacemente alla salute e risparmiare sulla necessità di trattamento futura, oltre che dell’individuo, anche a carico del sistema sanitario, a cui una parte della popolazione si rivolge non potendosi permettere la spesa di un odontoiatra privato.

Gli obiettivi dell’OMS per il 2020 in termini odontoiatrici prevedono l’80% di bambini esenti da carie (caries free) a 4 e a 12 anni e un indice DMFT (che indica la presenza o la storia di carie) medio compreso tra 0,4 e 0,5. I dati italiani riferiti al 1996 segnalavano che solo il 37% dei dodicenni visitati non avevano carie (e quindi un DMFT>1). Nel 2009 i bambini di 10 anni caries free erano il 44% con netta diminuzione rispetto alla rilevazione precedente dei dati che risaliva al 2005 in cui la percentuale era del 78% a 4 anni e del 56% a 12 anni. L’andamento epidemiologico delle condizioni orali della popolazione pediatrica italiana è stato poi monitorato dal Centro di Collaborazione per l’Epidemiologia e l’Odontoiatria di Comunità dell’OMS con sede a Milano che ha promosso il 5° Rilevamento epidemiologico nazionale, in collaborazione con alcune Cliniche Odontoiatriche universitarie sparse sul territorio italiano e il supporto di alcune Aziende Sanitarie Locali, sempre sui bambini di età di 4 e di 12 anni (così da avere un riferimento per confronti nel tempo con altri database internazionali) nel 2017 una percentuale dei bambini caries free attorno al 79% a 4 anni ed al 58% a 12 anni. La carie, nonostante il dato sia in netto miglioramento, sembra essere ancora un problema attuale nei nostri bambini.

I risultati delle rilevazioni epidemiologiche hanno tra gli altri l’importante obiettivo di sensibilizzare la popolazione verso il problema tramite la diffusione dei dati ai professionisti medico-sanitari, in particolare i pediatri che si interfacciano con le famiglie dei bambini così da mettere in atto interventi educativi di prevenzione della salute orale, incentivando le famiglie a portare i propri figli a regolari visite di controllo dal Pedodonzista e ridurre così al minimo gli interventi odontoiatrici di emergenza.

Rispetto alle 296 scuole dell’infanzia (comunali e non) di Milano città, che contano 11.934 bambini dell’età di 5 anni (fonte ISTAT aggiornata al 1° gennaio 2018), il nostro progetto coinvolgerà, grazie alla collaborazione del Comune di Milano, 175 scuole dell’infanzia comunali, per un totale circa di 7.000 bambini dell’età di 5 anni pari al 60%.

L’età target di 5 anni è stata scelta in quanto i bambini di questa età, secondo molti psicologi, sono in grado attraverso il gioco, di apprendere molte informazioni utili per tutti gli apprendimenti successivi. Infatti, il periodo tra i 3 e i 5 anni viene considerato nello sviluppo, uno dei momenti di massimo apprendimento per costruire la propria personalità e per gettare quelle basi a diversi livelli (emotivo, sociale, motorio e cognitivo) utili a costruire la persona a tutto tondo, pronta al passaggio verso l’età scolare.

Grazie a giochi di ruolo in classe, guidati dall’insegnante e dagli studenti del Corso di Laurea di Igiene Dentale e in Dietistica e dai tutor dell’Università degli Studi di Milano, i bambini impareranno come gestire la propria igiene orale. Vorremmo così stimolare i bambini facendoli divertire, incuriosendoli, e attivando la loro attenzione sulle tematiche relative alla corretta gestione di igiene orale e fornendo consigli alimentari utili per ridurre i fattori rischio.

I punti di forza del nostro progetto:

1. l’elevata esperienza del team che ha già partecipato ad analoghe iniziative come “Special Olympics” (gruppo “Special Smile” Italia), La notte del ricercatore “Meet me tonight”, Evento in Expo 2015 “Healthy hour”, ed altri, volti a promuovere l’igiene orale e la corretta alimentazione;
2. la possibilità di intervenire su una popolazione di bambini piccoli in un’età particolarmente recettiva e quindi sensibile ai cambiamenti sugli stili di vita. Grazie alla collaborazione degli studenti ed alla disponibilità dei tutor, siamo in grado di calendarizzare in un tempo entro i 18 mesi previsti dal progetto tutte le 175 scuole del Comune di Milano che ha sottoscritto un apposito accordo con l’Università.

Infine, grazie alla cooperativa sociale Onlus “Pensieri e Colori”, verrà realizzato graficamente e prodotto il materiale didattico/informativo che verrà distribuito alle scuole ed alle famiglie.

I punti di debolezza sono:

1. la limitazione del progetto ai bambini che frequentano le scuole comunali;
2. una valutazione solo indiretta dello stato di salute orale tramite l’analisi dei questionari compilati dalle famiglie.

Obiettivi

Formare gli studenti dei Corsi di Laurea delle professioni sanitarie nei confronti delle attività di comunità sugli individui “sani” con particolare attenzione ai cittadini più piccoli, così che non conoscano solo “pazienti e malattie da curare” bensì anche “cittadini sani da educare”. Tra le finalità dei Corsi di Laurea di Igiene dentale e in Dietistica infatti la comunicazione è presente tra gli obiettivi formativi definiti dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (MIUR).
AZIONE 1: obiettivi specifici:
1) comprensione del progetto da parte degli studenti dell’ultimo anno di corso dei Corsi di Laurea (CdL) di Igiene Dentale e Dietistica e organizzazione turni degli studenti;
2) istruzione degli studenti sull’importanza della prevenzione, delle norme di igiene orale e dei corretti stili di vita all’interno dei corsi di laurea identificati e sugli aspetti psico-pedagogici della comunicazione a bambini in età prescolare.

Promuovere la salute diffondendo tra i bambini, fin dall’infanzia, le più basilari nozioni di igiene orale e corretta alimentazione, con l’attenzione ai tempi, ai modi e al linguaggio dei più piccoli, formando le famiglie e le comunità educanti sulle corrette manovre di igiene e i corretti stili di vita dei bambini, oltre a a favorire il riconoscimento e l’evitamento di abitudini dannose e scorrette attraverso la formazione in classe, svolta dal personale universitario che svolgerà le giornate in classe e che avrà il compito di distribuire brochures per le famiglie e posters per le scuole.
AZIONE 2 obiettivi specifici:
1) acquisto, ideazione e creazione di contenuti e preparazione grafica di materiale (brochures, questionari, giochi di ruolo..) utile a formare ed informare la popolazione e raccogliere informazioni sulla popolazione.
AZIONE 3 obiettivi specifici:
1) insegnamento a circa 7.000 bambini delle manovre corrette per lo spazzolamento dei denti e dei corretti stili di vita;
2) raccogliere almeno il 30% dei questionari validi (2.100 circa) per l’acquisizione di informazioni e dati sui corretti e scorretti stili di vita.

Raccogliere informazioni sulle abitudini alimentari e di igiene personale ed orale nelle famiglie dei bambini che parteciperanno al progetto, attraverso un questionario appositamente preparato e scientificamente validato. I dati raccolti dal questionario, debitamente analizzati, permetteranno di implementare eventuali azioni, a livello educativo e culturale, mirate a promuovere le abitudini sane e a correggere in maniera mirata quelle che risulteranno più frequentemente scorrette.
AZIONE 4 obiettivi specifici:
1) raccolta almeno del 30% dei questionari validi (2.100 circa)
2) elaborazione informazioni sul panorama socio-sanitario compreso tra il 30-60% dei bambini di 5 anni che frequentano la scuola dell’infanzia nella città di Milano, attraverso l’analisi dei questionari e il confronto dei dati pre- e post-intervento.

Diffondere le informazioni e le conoscenze, raccolte in questo progetto e renderle disponibili ad altri Enti pubblici e privati, nazionali e non, in particolare alla comunità Milanese e al mondo scientifico attraverso la stesura di tesi di laurea e manoscritti scientifici a diffusione nazionale ed internazionale e la trasmissione di comunicati stampa via radio e social media.
AZIONE 5 obiettivi specifici:
1) formazione degli studenti coinvolti nel progetto (preparazione tesi, stesura di articoli…);
2) pubblicazione su riviste scientifiche nazionali e internazionali dei dati sugli stili di vita dei bambini di 5 anni che frequentano la scuola dell’infanzia nella città di Milano;
3) sensibilizzazione della popolazione, gli enti e le Istituzioni Comunali e la Comunità scientifica attraverso la diffusione dei risultati ottenuti.

Partner

Partner

Con il sostegno di

Con il sostegno di:

Logo - Rotarians4healtH

Con il patrocinio di